Gabriele Guarnieri | Psicologo e Psicoterapeuta | Bassano del Grappa

Dott. Gabriele Guarnieri Psicologo e Psicoterapeuta a Bassano del Grappa

mercoledì

26

Giugno 2019

0

COMMENTS

Vacanze estive con i ragazzi: piccole, forse banali, rilfessioni.

Scritto da , in Adolescenti, Adulti, Famiglia

  • LIMITARE L’USO DI TELEFONINI, PC E VIDEOGIOCHI SOPRATTUTTO IN CASA, COME?

Spronandoli ad uscire, possibilmente iscrivendoli in piscine comunali/privati del paese o dei paesi limitrofi, nelle palestre, in associazioni o in strutture analoghe; meglio chiaramente con un gruppo di amici (in questo la rete tra genitori, vicini, parenti e territorio è importante, soprattutto con i più giovani).

Vero, spesso gli amici vivono distanti e i camp o le piscine distano qualche km, ma la bicicletta, l’autobus e un pò di fatica e sudore non fa male… certo ci sono i “RISCHI” delle strade e delle persone che possono incontrare… ma sono esperienze che devono fare e a 14 anni, molti loro colleghi europei, sono decisamente più avanti di loro.

Qualora comuqnue venisse negata tale opportunità, stabilire degli orari precisi anche per l’uso del telefono; decisamente più educativo se queste regolette venissero rispettate anche dai genitori: tali “restrizioni” dovrebbero valere solamente in casa, piccole escamotage per incentivarli ad uscire…

 

  • ASPETTO ECONOMICO

Meglio pagare l’abbonamento alla piscina comunale o a attività fuori casa più o meno strutturate, che sborsare euro per aperitivi, pizze e birre o sostanze più o meno legali…  potrà sembrare paradossale ma spesso è più conveniente anche a livello economico.

n ogni paese e in ogni città ci sono molte associazioni che organizzano gite in MTB, sport fluviali, tornei di calcetto, di beach volley, passeggiate in montagna, summer camp al mare o in montagna tutti a costi più o meno abbordabili.

 

 

  • UN INVESTIMENTO A LUNGO TERMINE E UN ASPETTO EDUCATIVO

 Sono conscio che queste attività abbiano un costo, ma sono esperienze che se ben gestite non sono solo salutari per il  BENESSERE PSICOFISICO ma possono creare buone basi per il loro prossimo futuro e tenerli soprattutto lontani, da giri poco costruttivi e ben più dispendiosi.

  • Meglio spendere 5/7 euro per un’entrata in piscina che per shoppare su Fortnite
  • Meglio spendere 20-30 euro per una gita al mare, al lago o in montagna che per una sbronza al bar.

 

 

SPRITZ E SBALLO

Il pensiero di molti ragazzi è far tardi alla sera per dormire e ca….are tutto il giorno ,aspettando l’ora dell’aperitivo per riprendersi a sballare: sarebbe importante invertire questo trend.

Devono fare le loro esperienze e ci sarà spazio anche a qualche trasgressione, ma l’obiettivo è insegnarli a divertirsi in varie modalità e non solo tramite lo sballo…. Molti articoli parlano dei danni che l’alcool e le droghe generano ai ragazzi, ma sbronzarsi e sballarsi richiede soldi e pochi di loro lavorano durante il periodo estivo…..

 

 

L’IMPORTANZA DEL FISICO E DEL GRUPPO

Dopo 9 mesi circa di scuola hanno bisogno di attivare il loro fisico.

Ciò non li aiuterebbe solamente dal punto di vista corporeo, tra l’altro come indicato dell’OMS (Organizzazione Mondiale della Sanità) ma li aiuterebbe ad arrivare alla ripresa scolastica più carichi e motivati.

Certo per fare tutto questo, molto dipende anche dai genitori, cercando di creare rete, non solo tra di loro, ma anche con il territorio e spronando i ragazzi ad uscire, anche se c’è il “RISCHIO” di prendere il bus o di attraversare qualche strada trafficata…

Il gruppo in adolescenza è importante e da soli difficilmente si attivano, di conseguenza meglio che sia l’adulto ad organizzare o a ricordare loro di organizzarsi….

 

 

 

ESPERIENZE ALL’ESTERO E LAVORATIVE

Se i più grandini infine facessero delle esperienze all’estero, tramite la scuola e le molte asscociazioni che si occupano di ciò e/o delle esperienze lavorative, imparerebbero non solo a rendersi più autonomi ed indipendenti, ma anche ad ampliare le loro vedute e ad elasticizzarsi mentalmente.

 

 

 

La tecnologia, i social e videogames, come l’alcool e altre fonti possibili di dipendenza, non sono il problma ma il loro utilizzo e soprattutto il loro abuso.

 

CREANDO RETE SI PUO’ MIGLIORARE!!!

 

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *